Non avete ancora un programma per la vostra vacanza in Sicilia? Ve ne suggeriamo uno noi.
Vi proponiamo un itinerario in 6 giorni che vi porterà alla scoperta delle maggiori bellezze storico-naturalistiche offerte dal nostro territorio: il Golfo di Castellammare
All’interno del famoso complesso monumentale della Tonnara di Scopello, potrete osservare gli strumenti necessari per la pesca del tonno, i magazzini che ospitano ancora le imbarcazioni originali ed i fabbricati dove veniva lavorato il tonno dopo la mattanza.
Alla fine della visita potrete fare un bagno ai piedi dei Faraglioni, uno degli angoli più suggestivi di tutta la Sicilia, nonché location sempre più ambita dalle case cinematografiche di mezzo mondo.
Consigliamo di contattare un giorno prima lo staff della Tonnara per conoscere disponibilità e costi.
Info: www.latonnaradiscopello.it – +39 3888299472
Durante la visita dell’antico borgo medioevale, potrete fermarvi a pranzo ed assaggiare il tipico street food siciliano come l’ormai celebre “Pane Cunzatu”, lo “Sfincione” e le “Cassatelle di ricotta”, il tutto in un’atmosfera in cui il tempo sembra fermarsi.
Non poco lontano dal borgo potrete raggiungere questa suggestiva caletta immersa nella natura, dove sabbia, ghiaia e rocce si alternano in un’armonia perfetta.
Nelle vicinanze della spiaggia è presente un comodo parcheggio a pagamento che vi permetterà di lasciare il vostro mezzo nelle immediate vicinanze della Cala.
Spiaggia: Roccie e Ghiaia
Servizi: Lido Balneare
Parcheggio: a Pagamento
Rientro alla base per eventuale Aperitivo al tramonto e Cena
Quale miglior modo di visitare la Riserva dello Zingaro se non facendo un trekking circondati dal verde dei monti e dal blu del mare cristallino.
All’interno della riserva si trovano il Museo Naturalistico, il Museo delle Attività Marinare, il Museo della Civiltà Contadina, dove è riprodotto il ciclo completo del grano, il Centro di Educazione Ambientale, due aree attrezzate e dei caseggiati rurali adibiti al bivacco.
Seguendo la segnaletica e facendo attenzione alla cartina, ciascuno può ritagliarsi l’itinerario più adeguato alle proprie esigenze.
Esistono di fatti distinti itinerari e percorsi, diversificati in base alla lunghezza e coefficiente di difficoltà.
Nella Riserva non ci sono bar o aree ristoro quindi è consigliato portare il pranzo al sacco, non deve mancare l’acqua!
Percorso consigliato: Sentiero Costiero 7 Km- Facile
Abbigliamento da Trekking – Ticket entrata € 5,00
Servizi: Toilette presso i Rifugi
Parcheggio: Free
Info: www.riservazingaro.it
Sulla strada del ritorno consigliamo di fare uno stop presso la Baia di Guidaloca, una bellissima spiaggia caratteristica per la presenza di ghiaia bianca.
Grazie alla presenza di lidi e punti ristoro potrete inoltre godere in tutta calma e relax della bellezza di questa baia durante il tramonto.
Spiaggia: di Ghiaia
Servizi: Lidi e Bar
Parcheggio: A pagamento per Auto, Free per Scooter
Rientro alla base per la Cena
Impossibile, per chi decide di venire in vacanza in Sicilia, non fare tappa a San Vito Lo Capo.
Da anni ormai in cima alle classifiche delle destinazioni turistiche estive più apprezzate, questo piccolo paese, con la sua incantevole e ormai celebre spiaggia, incanta gli occhi e l’anima dei tanti turisti arrivati da tutte le parti del mondo.
Consigliamo quindi di godervi un’intera giornata fra l’azzurro cristallino del mare e le colorate vie del paese dove potrete degustare ottimi cibi tipici, fra cui il delizioso “Cous Cous”, o fare un po’ di shopping nei tanti negozi e boutique.
Rientro alla base per la Cena
Segesta è oggi uno dei principali parchi archeologici della Sicilia.
La data di fondazione dell’antica città non è nota anche se l’area risulta già abitata nel XI secolo a.C.
Secondo lo storico greco Tucidide la città fu fondata dagli Elimi, un popolo di origine troiana che attraverso il Mediterraneo giunse in Sicilia.
I due monumenti principali dell’area archeologica di Segesta sono il tempio dorico e il teatro.
Il percorso comincia con il tempio e prosegue lungo la porta di valle e il sistema fortificato di porta di valle.
È possibile poi ammirare la terrazza superiore dell’agorà e la chiesa del ‘400, l’area fortificata medievale, il castello, la moschea e appunto il meraviglioso teatro ancora in parte perfettamente conservato.
La visita si conclude con i resti dell’abitato rupestre, la cinta muraria superiore e il santuario di contrada Mango.
Costo del biglietto: Intero €6 – Ridotto €3 (ragazzi in età compresa fra i 18 e i 25 anni)
Trapani è una città dal disegno elegante, dalla caratteristica forma di falce e dalle architetture barocche in pietra chiara e dalla forte impronta araba.
Il nome antico di Trapani è Drepanon.
La città fu abitata in origine dagli Elimi, che la utilizzarono come emporio di Erice.
Lo stesso fecero i Fenici che, rendendosi conto della sua importante posizione geografica, la fecero diventare un efficiente scalo marittimo e commerciale.
Da visitare:
Si consiglia il pranzo in uno dei tanti ristoranti del centro storico.
Questo borgo medievale è arroccato su una scogliera rocciosa a oltre 750 metri sul livello del mare, ed offre una splendida vista su Trapani, sulle Isole Egadi e su San Vito Lo Capo.
È uno dei punti panoramici più belli di tutta la Sicilia.
Erice è un villaggio altamente turistico, incontrerete tantissime persone tra l’ingresso del villaggio e la strada che porta al castello.
Ma se vi allontanate dalla strada principale e camminate lungo le stradine di ciottoli, tutto diventa rapidamente tranquillo e silenzioso.
All’interno dell’antico borgo, troverete anche molti ristoranti, bar, negozi di souvenir e pasticcerie.
La più famosa è quella di Maria Grammatico, che offre delle prelibatezze a base di marzapane, cannoli e naturalmente tutta la gamma completa di dolci Siciliani.
Tutto questo ad un prezzo molto economico.
Si consiglia, vista l’altitudine, di portare con sé una giacca o un maglioncino.
In alternativa è possibile prendere la Funivia che collega Trapani ad Erice (A/R € 9,00, durata 10 minuti).
Rientro alla base per la Cena
Altra bellezza naturalistica da non perdere è l’isola di Favignana.
L’isola, lunga 19 km e larga 4 km, è formata da due zone piuttosto pianeggianti, divise da un ampio corpo montagnoso, che le danno la forma di una farfalla adagiata sul mare.
Favignana é tra le poche isole del Mediterraneo in cui é possibile l’accesso da terra alla maggior parte delle sue coste, che sviluppano circa 33 km lineari di baie, calette e spiagge sabbiose o di ciottoli, nonché di scogli a volte comodi e piatti.
Una caratteristica, questa, che lascia al visitatore la possibilità di trovare una tranquillitá marina altrove inimmaginabile.
L’Isola consente inoltre di essere percorsa con qualsiasi mezzo di trasporto, biciclette, motorini, ed automobili che possono essere affittati facilmente in loco. Consigliamo le e-bike.
Info: https://www.favignana.com
Orari e Tariffe Aliscafi: https://www.libertylines.it
Rientro alla base per la Cena
Nel 1172, l’ultimo re normanno, Guglielmo II, soprannominato Il Buono, decide di edificare su un promontorio del monte Caputo un complesso abbaziale che affiderà ai monaci di San Benedetto.
L’intero complesso fu intitolato alla Madre di Dio con il titolo di Santa Maria Nuova.
La costruzione più significativa del complesso è la chiesa abbaziale, mirabile esempio di arte bizantino – normanna o siculo-normanna.
Hanno lavorato per la sua costruzione maestranze siciliane, già esperte nell’arte del mosaico, insieme ad artisti provenienti da Costantinopoli.
Diedero il loro apporto i monaci benedettini, che già dopo appena quattro anni dalla posa della prima pietra, abitavano l’abbazia.
Info: https://www.enteoperemonreale.it – http://www.monrealeduomo.it
Palermo è stata città fenicia, greca e romana, capitale araba, terra di conquista per normanni, svevi, francesi e spagnoli.
Secoli di storia e di dominazioni hanno segnato il capoluogo siciliano, città dai mille volti, crocevia di popoli, amalgama di culture e tradizioni diverse, bella ed immensa.
Da vedere:
Info: https://it.wikivoyage.org/wiki/Palermo
Consigliato consultare il sito del Comune di Palermo per conoscere le zone a traffico limitato ed evitare sgradite multe: https://ztl.comune.palermo.it
Rientro alla base per la Cena
Indirizzo:
Via Guglielmo Marconi, 165 – Castellammare del Golfo
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